martedì 8 novembre 2011
Polpette semplici per donare un sorriso
Oggi inizio con un'immagine...
Un'immagine piena di significato e di speranze.
Tutti abbiamo seguito al telegiornale le notizie degli ultimi giorni e tutti, con sgomento , abbiamo appreso quello che sta succedendo nel nostro paese.
Vedendo quelle immagini, mi sono commossa, mi sono immedesimata nei panni di chi ha perso tutto...
Non amo le polemiche ma mi chiedo se tutto questo si sarebbe potuto evitare! La cosa che più mi fa stare male è che la risposta che mi sono data è SI!!! Secondo me, si sarebbe potuto evitare!
Viviamo in un paese fatto di sprechi e di speculazioni dove le cose principale e fondamentali passano in secondo piano solo per riempire le tasche a qualcuno!
Troppi senza coscienza e senza cuore ed a pagarne le conseguenze sono sempre i più deboli ed i più indifesi.
Chissà forse mi sbaglio, ma un pò di attenzione e di cura in più per il nostro paese, avrebbe potuto evitare queste terribili tragedie!
Oggi però, forse, non ha senso parlare di questo ...è troppo tardi.
Ma non è troppo tardi per tirarsi su le maniche e dare una mano, in qualsiasi modo, a chi ne ha bisogno.
L'iniziativa promossa da Patrizia di Melagranata è davvero lodevole ...cito le sue parole:
"Ho pensato ad un lungo filo di solidarietà, un filo sottile e formidabile, che passa tra i nostri blog, tra i nostri lettori, tra tutti coloro che vorranno dare il loro contributo direttamente, senza mediazioni e senza dubbi. Un filo sottile e resistente di speranza.
Ecco, allora, il progetto: pubblichiamo tante ricette per i piccoli delle case famiglia.
Siamo sotto Natale, lasciate libera la fantasia, potranno essere dolci o meno, andranno tutte benissimo!
Forniamo, oltre alla ricetta, le informazioni necessarie perché i nostri lettori capiscano che il nostro è un progetto più ampio, comprendano che la ricetta che hanno letto, e magari conserveranno, ha un valore più grande."
Polpette del sorriso:
150gr pane grattugiato
250 gr ricotta
80 gr tonno sgocciolato
1 zucchina
1 uovo medio
50 gr. formaggio grattugiato
1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
sale
cubetti di formaggio
Per la panatura:
2 uove sbattute
pane grattugiato
farina di mais
formaggio grattugiato
prezzemolo
un pizzico di zenzero fresco
Mettere la ricotta in un recipiente e mescolarla bene con una forchetta per renderla a crema.
Aggiungere il tonno sgocciolato, la zucchina grattugiata, lo zenzero fresco grattugiato, il formaggio grattugiato e l'uovo.
Mescolare tutto bene ed aggiustare di sale.
Formate delle palline e mettete all'interno un cubetto di formaggio a vostra scelta.
Passate le polpette nell'uovo sbattuto e poi nella panatura.
Friggerle in abbondante olio caldo e gustare calde.
Aiutiamo chi ne ha bisogno...da soli non si riesce a fare molto ma se ci uniamo tutti assieme possiamo davvero fare grandi cose...
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Che bello questo post, condivido tutto quello che hai scritto...non conoscevo l'iniziativa, ma aderisco con piacere!!
RispondiEliminaBuona giornata
Queste polpettine sono una vera delizia e sfiziose al punto giusto da piacere sia a grandi che a piccini!! Lodevole questa iniziativa a cui parteciperò di sicuro!! Un bacio cara e buona giornata!!
RispondiEliminaCara Deborah, grazie infnite per la tua partecipazione, per il post intenso e partecipe, e per la tua buonissima ricetta!
RispondiEliminaGrazie e a presto
Patrizia
Deb quanto hai ragione! Sono d'accordo con te, ma purtroppo oggi sono rare le persone con un cuore grande e sensibile come il tuo! Grazie di aver condiviso l'iniziativa che non conoscevo! Spesso in situazioni come questa ripeto a sempre a me stessa una citazione che amo molto: "Fa più rumore un albero che cade, che una foresta che cresce!"
RispondiEliminaGrazie... di tutto! Baci Any
P.S. Le polpettine sono deliziose e lo zenzero fresco.... mmmmh!
Come ho detto a Lory, una grande ricetta per una lodevolissima iniziativa!!!
RispondiEliminaBellissima iniziativa. Hai proprio ragione io ho visto delle foto scattate da una ragazza che è andata a fare da Angelo (col fango sulle magliette) a Vernazza e sono incredibili, non si possono descrivere la gente ha perso tutto!
RispondiEliminaottime polpette e ancor più buona l'iniziativa! anch'io ho condiviso su open kitchen! baci :)
RispondiEliminaottima ricetta con il tocco dello zenzero sono sicura che le tue polpette hanno una marcia in piu'anche perche' abbinate ad una lodevole iniziativa
RispondiEliminaIo non voglio essere ripetitiva, ma... che altro dire! Baci baci
RispondiEliminache buone e bella l'iniziativa....
RispondiEliminabaci
Una grande iniziativa piena di cuore. E si vede che hai messo il tuo cuore anche in queste belle polpette. Brava!
RispondiEliminaDeborah.... ♥ grazie
RispondiEliminaE sai quanto possa essere sincero questo mio grazie.
Cercherò di partecipare a questo filo, di cui ancora non sapevo nulla... ma il web è grande, abbraccia persone di altri paesi, e ti ritrovi con un paese lontano che parla di te...
I disastri di Rocchetta e Brugnato sono un po' anomali e diversi da quelli accaduti in altre zone, Genova compresa, dove è palese la causa ...
Rocchetta e Brugnato sono borghi, Parana sta su un cucuzzolo, non si parla di cementificazione, ma certo qualcosa si poteva fare... quanto meno avvisare... i nostri sono posti geograficamente parlando particolari, ed ho notato con piacere che anche il Presidente dell'Ente Parco dell'Arcipelago Toscano, stimato geologo, dopo un primo approccio scontato e banale che parlava di condoni e costruzioni abusive, abbia rivalutato i motivi di questa immane tragedia.
Scusami il post "pesante", ma questo è un aspetto che mi preme in modo particolare sottolineare. Il territorio di Brugnato era messo in sicurezza con un piano specifico per il territorio stesso, approvato dai vertici deputati, per ben il 98%... cosa che non accade altrove.
Questa volta temo che la colpa umana sia tutto sommato limitata, presente certo, ma limitata. Le nostre colline salgono veloci, una accanto all'altra, non c'è spazio, ma grande pendenza, i rivi, rigagnoli, fiumiciattoli, sono ovunque.... e tutti scendono a valle...
Ciao Deborah, grazie per essere passata da noi. In questo modo ho potuto scoprire questo tuo bellissimo blog, al quale mi sono subito unita per non perdermi nessuna delle nuove ricette.
RispondiEliminaQueste polpette sono golosissime.
Ciao tesoro! Complimenti per la splendida iniziativa di solidarietà e la meravigliosa ricettina! Noi stiamo sempre bene per fortuna...grazie, sei dolcissima! Un bacione!
RispondiEliminaDeborah ciao, sono passata da te come promesso e mi hai subito colpita con questa iniziativa di solidarietà che apprezzo di cuore..complimenti per l'idea, e sono sicura che tutti insieme si che riusciremo a fare tanto.. Non amo neanche io le polemiche ma mi unisco al tuo discorso, si poteva evitare ma come sempre si arriva in ritardo!! Lasciamo perdere!! Queste polpettine fan venire veramente il sorriso e sono davvero sfiziose, troppo carucce!! Ti seguirò anche io ben volentieri ;) un bacio, buon pomeriggio e torna a trovarmi quando vuoi che sei la benvenuta ^-^
RispondiEliminaAnch'io partecipo a questa iniziativa, dai tutti insieme per ridare un sorriso!
RispondiEliminaBaci
L'iniziativa è splendida e la causa davvero nobile, si ha un senso di impotenza dinanzi le catastrofi che fanno male dentro. Complimenti, le polpette sono strepitose
RispondiEliminaBuonissime queste polpette!!!
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